IL MONDIALE CHE NON T`ASPETTI


Procede la Coppa del Mondo in Brasile, tra delusioni e sorprese
tempo: 41ms
RSS
Brasile, 18/06/2014 -


Quando tutto sembra scontato, ecco che c’è sempre qualcosa che non t’aspetti. Il Mundial do Brasil continua la sua strada fatta di previsioni azzeccate e ciò che non avevi previsto. Non stiamo certamente parlando dell’imprevisto annuncio di matrimonio tra Balotelli e la sua Fanny e neanche della loro lite che accompagna gli innumerevoli gossip correlati al pallone mondiale. Noi ci riferiamo a ben altro, e cioè, ad esempio, all’inaspettata mancata vittoria del Brasile contro il Messico, che ha dimostrato di essere una squadra ben organizzata e per nulla rinunciataria al bel gioco, nonostante fosse al cospetto di un Brasile che non ha dato l’impressione di essere cinico. Più bello a vedersi che pragmatico, il Brasile ha bisogno di non innamorarsi troppo di sé, di non soffermarsi su evanescenti tocchi di classe che sanno più di narcisismo che di sostanziale gioco di squadra. Certo, i campioni verde oro non si discutono dal punto di vista tecnico, ma danno l’impressione di essere funamboli votati più a deliziare il pubblico che a mettere dentro la porta i palloni che fanno vincere la partita. E così, contro il Messico di Guillermo Ochoa, (portiere formidabile senza contratto alcuno, per non aver rinnovato con l’Aiaccio) ma anche di Vazquez, Herrera e Guardado, ci provano addirittura a vincere la partita contro i “mostri sacri” della Selecao. I nostri occhi, dunque, hanno visto un bel Messico e, inaspettatamente, un assai mediocre Brasile che non è andato oltre lo 0 a 0. Anche la Russia di Capello non è andata oltre l’1 a 1 contro la Corea del Sud nel gruppo H. Don Fabio è stato “tradito” dalla papera madornale del suo portiere Akinfeev che su tiro di Lee Keun Ho, si è lasciato sfuggire il pallone in rete come fosse una saponetta. Poi, per fortuna, la Russia riacciuffa il risultato grazie alla rete di Kherzakov, suo uomo simbolo. Un pari che certamente non accontenta Capello, il quale dovrà trovare soluzioni diverse se vorrà conquistare gli ottavi di finale. Nello stesso girone H, il Belgio vince contro l’ostica Algeria per 2 a 1 ed è già capolista. Nel girone G, buon esordio degli Stati Uniti del tedesco Jurgen Klinsmann, che battendo il Ghana si portano in testa alla classifica con 3 punti a parità della Germania; e non è davvero poca cosa. Riassumendo la situazione, possiamo dire che ad oggi, Croazia, Spagna, Inghilterra, Uruguay, Portogallo e Russia sembrerebbero le squadre che hanno inaspettatamente deluso, mentre hanno confermato i pronostici della vigilia, Francia, Svizzera, Germania, Argentina, Olanda, Italia, con il sorprendente Messico e la Selecao Verde Oro che è da rivedere. Per il resto, a 48 ore dalla partita contro la Costa Rica (anch’essa sorprendente per trovarsi in testa alla classifica a pari punti dell’Italia), gli azzurri di Prandelli sembrano proiettati su tre cambi: il rientro di Buffon e Thiago Motta, con Abate a destra, Darmian sull’out di sinistra e Chiellini che ritorna nel suo ruolo naturale di centrale, rilevando Paletta. E intanto il Mundial procede il suo cammino, tra pomeriggi assolati, carichi di asfissiante umidità e lunghe notti italiane che pur deste, danno l’opportunità di sognare un azzurro che…! Chissà cosa accadrà.  

Salvino Cavallaro       

Salvino Cavallaro